CAMPIONATO NAZIONALE MASCHILE DI SERIE B1 GIRONE C - STAGIONE 2008/2009
CHIETI, 15/03/2009
RISULTATO FINALE: Galeno Pallavolo Chieti 3 - Lucauto Heraclea Gela 0
GALENO PALLAVOLO CHIETI: De Clemente (L), Cetrullo (14), Brunn (2), Di Nardo, Guidone (7), Lapacciana, De Leo, Serafini, Costa, Piccioni (11), Ardu (2), Figliolia (12). Allenatore: Di Pinto Adriano.
LUCAUTO HERACLEA GELA: Rija (7), Garilli (7), Benassi (2), De Fina (L), Galfo, Cortina (5), Messana (2), Di Grande, Bassi (6), Floresta (1), Salonia, Martinengo (10). Allenatore: Rigano Gianpietro.
RISULTATI PARZIALI: 25-19 (23 minuti), 25-20 (26 minuti), 25-18 (28 minuti).
ARBITRI: Graziano Gurgone e Riccardo Scuderi.
SPETTATORI: 300 circa.
Sul parquet del PalaTricalle la Galeno Chieti conquista una vittoria netta e meritata contro la ex capolista Gela, che con la sconfitta odierna cede il primo posto della graduatoria al Sora, vittorioso sul campo di Terni.
In casa teatina torna a disposizione capitan Piccioni, mentre Mariano Costa é ancora costretto a restare ai box. Mister Rigano invece può contare sulla squadra al completo, ma ciò non basta per rimediare alla giornata storta dei siciliani. Il primo set inizia con le classiche fasi di equilibro, durante le quali le squadre si studiano per valutare le adeguate contromosse da utilizzare nel corso della gara. La Galeno Chieti però mostra subito qualcosa in più degli avversari: Cetrullo ed i suoi compagni sono più reattivi e brillanti dei gelesi, i quali dal momentaneo 14-16 in poi perdono lucidità in attacco al cospetto dei muri di Brunn, Guidone e Ardu. Figliolia e Piccioni nel frattempo cominciano a pungere De Fina e compagni, che rallentano il ritmo di gioco e perdono il controllo del set che va a favore della Galeno Chieti. Nella seconda frazione di gioco gli ospiti cercano di recuperare il terreno perduto. Martinengo, Rija e Cortina portano la propria squadra sul parziale di 4-8 e dà l'impressione di essersi rimessa in piedi. I padroni di casa però non vogliono restare a guardare, e trascinati da un ispirato Cetrullo riprendono il Gela sul 10-10 per poi gestire il vantaggio fino alla fine del set, grazie anche agli attacchi di Piccioni che sul finire di tempo fanno affondare definitivamente la corazzata siciliana sul 2-0. Nella terza frazione di gioco la Galeno Chieti dimostra subito di voler chiudere l'incontro: i gialloblù si portano sul 7-0 in un baleno con Ardu in battuta, e dopo pochi minuti accumulano un vantaggio di ben 12 punti (20-8). Bassi, Garilli e Rija fanno quel che possono, ma in attacco i gelesi sono ben arginati da De Clemente e soci. Sul finale c'é un piccolo risveglio degli ospiti grazie a Garilli e Martinengo (23-18), ma una schiacciata di quest'ultimo che si infrange sulla rete ed il successivo ace di Figliolia in battuta consegnano i tre punti ad una Galeno Chieti bella e concreta.
GALENO PALLAVOLO CHIETI: De Clemente (L), Cetrullo (14), Brunn (2), Di Nardo, Guidone (7), Lapacciana, De Leo, Serafini, Costa, Piccioni (11), Ardu (2), Figliolia (12). Allenatore: Di Pinto Adriano.
LUCAUTO HERACLEA GELA: Rija (7), Garilli (7), Benassi (2), De Fina (L), Galfo, Cortina (5), Messana (2), Di Grande, Bassi (6), Floresta (1), Salonia, Martinengo (10). Allenatore: Rigano Gianpietro.
RISULTATI PARZIALI: 25-19 (23 minuti), 25-20 (26 minuti), 25-18 (28 minuti).
ARBITRI: Graziano Gurgone e Riccardo Scuderi.
SPETTATORI: 300 circa.
Sul parquet del PalaTricalle la Galeno Chieti conquista una vittoria netta e meritata contro la ex capolista Gela, che con la sconfitta odierna cede il primo posto della graduatoria al Sora, vittorioso sul campo di Terni.
In casa teatina torna a disposizione capitan Piccioni, mentre Mariano Costa é ancora costretto a restare ai box. Mister Rigano invece può contare sulla squadra al completo, ma ciò non basta per rimediare alla giornata storta dei siciliani. Il primo set inizia con le classiche fasi di equilibro, durante le quali le squadre si studiano per valutare le adeguate contromosse da utilizzare nel corso della gara. La Galeno Chieti però mostra subito qualcosa in più degli avversari: Cetrullo ed i suoi compagni sono più reattivi e brillanti dei gelesi, i quali dal momentaneo 14-16 in poi perdono lucidità in attacco al cospetto dei muri di Brunn, Guidone e Ardu. Figliolia e Piccioni nel frattempo cominciano a pungere De Fina e compagni, che rallentano il ritmo di gioco e perdono il controllo del set che va a favore della Galeno Chieti. Nella seconda frazione di gioco gli ospiti cercano di recuperare il terreno perduto. Martinengo, Rija e Cortina portano la propria squadra sul parziale di 4-8 e dà l'impressione di essersi rimessa in piedi. I padroni di casa però non vogliono restare a guardare, e trascinati da un ispirato Cetrullo riprendono il Gela sul 10-10 per poi gestire il vantaggio fino alla fine del set, grazie anche agli attacchi di Piccioni che sul finire di tempo fanno affondare definitivamente la corazzata siciliana sul 2-0. Nella terza frazione di gioco la Galeno Chieti dimostra subito di voler chiudere l'incontro: i gialloblù si portano sul 7-0 in un baleno con Ardu in battuta, e dopo pochi minuti accumulano un vantaggio di ben 12 punti (20-8). Bassi, Garilli e Rija fanno quel che possono, ma in attacco i gelesi sono ben arginati da De Clemente e soci. Sul finale c'é un piccolo risveglio degli ospiti grazie a Garilli e Martinengo (23-18), ma una schiacciata di quest'ultimo che si infrange sulla rete ed il successivo ace di Figliolia in battuta consegnano i tre punti ad una Galeno Chieti bella e concreta.
Pierluigi Vitulli
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