rimaneggiata le frentane comunque si impongono alla distanza su Scafa
Coach Litterio si inventa Dalerci posto 4 per supplire all'assenza di
Corzo e la centrale 'riciclata' lo ripaga però chiaramente l'assetto
di ricezione e di difesa della formazione ne risentono causa la
rivoluzione dei ruoli.
In seconda linea nell'impianto un pò angusto di Scafa le lancianesi
hanno qualche problema, soprattutto per le posizioni in campo e le
padrone di casa approfittano e, pur partendo in svantaggio, recuperano
e chiudono ai vantaggi il primo set.
Ma Lanciano registra qualcosa sul campo e nel morale, si scrolla le
timidezze dell'esordio e nei set seguenti non si fa distrarre, qualche
difesa in più, una ricezione più sicura, meno fallosità in attacco e,
soprattutto, nel finale una tattice di battuta più efficace fiaccano
le resistenze di Scafa e alla fine i primi tre punti arrivano,
Litterio impiega tutte le sue dieci pedine (e consideriamo che per
9/11 l'età viaggia tra i 14 e i 20 anni).
Sicuramente bisogna registrare qualcosa ma il tempo e la pazienza in
palestra lavorano per le giovani lancianesi
SICAN SCAFA - BLS D'AUTILIO LANCIANO 1-3 27/25 15/25 18/25 7/25
SCAFA Bongramo Brisighella Di Fiore DiGregorio Di Michele Di Tomasso  
Mastrodicasa Monaco Posata Roccioletti Salvitti Del Castello Aceto
All Danierino
LANCIANO Colacioppo Milano D'Orsogna Corzo Dalerci Trivilino Di Paolo  
Rossi Muffa Di Mattia Sorrentini
All Litterio
Arbitri Di Russo e Sgattoni di Pescara

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